I bloggers rispondono: cosa significa viaggiare?

È un modo di fare esperienza e crescere. Chatwin scriveva: “Ancora oggi, disse Wendy, quando una madre aborigena nota nel suo bambino i primi risvegli della parola, gli fa toccare le «cose» di quella particolare regione: le foglie, i frutti, gli insetti e così via. Il bambino, attaccato al petto della madre, giocherella con la «cosa», le parla, prova a morderla, impara il suo nome, lo ripete e infine la butta in un canto.” Ecco, quando siamo in viaggio torniamo bambini. Siamo esposti più del solito alle cose che non conosciamo.

Viaggiare per me significa crescere come persona e appagare la mia spropositata curiosità :) Non è "solo" vedere nuovi posti, ma conoscere le persone, il loro modo di pensare, la loro cultura. E' confrontarsi e migliorarsi un po', di volta in volta. E' emozionarsi e stupirsi della bellezza del nostro mondo.

Viaggiare è per noi un'esigenza ed un accrescimento personale. Significa conoscere nuove mete, aprire i nostri orizzonti a nuove culture e fare nuove amicizie. Ritorniamo da ogni viaggio con un bagaglio molto più pesante di quando siamo partiti, non per quello che c'è nelle nostre borse ma per le esperienze che abbiamo accumulato lungo la strada; ed una volta a casa cerchiamo di farne tesoro anche nella vita di tutti i giorni.

Scoperta, distensione e natura. Le 3 cose a cui aspiriamo quando lasciamo Milano, fosse anche per la gita di un giorno. Scoperta perché è fondamentale aprire occhi, mente e cuore al nuovo. Distensione perché l’importante nella vita è “andare piano” e godersi il momento. Natura perché abitando in città, vedere il cielo per intero, e non come il tassello celeste di un puzzle tra le sfumature grigio del cemento,è il richiamo più forte che ci sia.

Per me viaggiare è scoprire luoghi e usanze nuove, avvicinarmi a cose fino a quel momento sconosciute o sognate. E' libertà di vivere un luogo, assorbire quegli odori colori e suoni che trovi solo lì, in quel preciso posto e momento. Sono i ricordi che ti porterai dentro per tutta la vita.

Per noi viaggiare significa tante cose, non solo scoprire e visitare nuovi luoghi ma anche confrontarsi con altre culture cercando di comprendere al meglio i loro usi e costumi. Viaggiare per noi significa anche scoprire e conoscere nuovi sapori, quella della cucina locale, nonché integrarsi il più possibile con gli abitanti del luogo. Si tratta di una vera e propria esperienza multisensoriale. Un bellissimo effetto collaterale del viaggio è la continua metamorfosi della propria persona. Grazie al viaggio si cresce e si migliora rapidamente e, di conseguenza, aumenta anche il proprio bagaglio esperienziale.

Significa osservare, aprirmi totalmente all'altro, prendermi il mio tempo e soprattutto trovare la chiave che mi permetta di “essere lontana da casa ma sentirmi a casa ovunque” (cito Baudelaire e il suo flâneur, parola che racchiude perfettamente il senso del mio rapporto con il mondo).